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  • Immagine del redattoreIlaria@JourneyBox

FUORI DAI PERCORSI PIÙ TURISTICI: KHAO YAI NATIONAL PARK.

Aggiornamento: 26 apr 2020

In questo ultimo post dedicato alla Thailandia, vi parlo di una meta un po' alternativa.

Quando si pensa a cosa visitare in Thailandia, vengono subito in mente le sue bellissime spiagge, i templi di Chiang Mai oppure Bangkok, la sua capitale.


Il Parco Nazionale di Khao Yai passa quindi in secondo piano rispetto a questi luoghi, ma in realtà ha tutte le carte in regola per essere un luogo da inserire nel vostro itinerario.

Le sue foreste sono infatti bellissime e, ancora più importante, assolutamente selvagge.

Potrete infatti camminare nella giungla, tra alberi enormi, e vedere gli animali liberi nel loro habitat.


COME ARRIVARE AL PARCO NAZIONALE DI KHAO YAI?


La risposta è anche questa volta (come per Ayutthaya) il treno.

Sul sito delle ferrovie thailandesi, trovate infatti tutti gli orari dei treni per raggiungere il parco: http://www.railway.co.th/main/index_en.html

La stazione più vicina al Parco è quella del paesino di Pak Chong, un luogo disperso tra le foreste della Thailandia.

Da Bangkok, il viaggio dura tre ore ma è particolarmente affascinante. Vedrete infatti bellissimi paesaggi (pianure con campi coltivati, foreste che già vi sembreranno giungla) e potrete osservare anche le abitudini dei thailandesi in viaggio. Ad ogni fermata saliranno e scenderanno infatti diversi venditori di qualsiasi tipo di cibo.


COME VISITARE IL PARCO?


Per visitare il parco, vi possiamo assolutamente consigliare l'escursione guidata di Bobby's .

Noi abbiamo fatto il tour di un giorno (1.300,00 bath, ovvero circa 37 euro a testa) e la nostra guida, Anon, è stato davvero fenomenale.

Ci ha guidato per un trekking di 4 ore all'interno della fittissima giungla (cosa che non avremmo mai potuto fare da soli) e ci ha fatto vedere tantissimi animali.


E' stata un'esperienza davvero stupenda.


Il tour comprende il biglietto di ingresso al parco, il pranzo e gli snack, oltre all'acqua, le calze anti sanguisuga (ebbene si) e il trasporto.

Per la camminata nella giungla, consiglio scarpe da trekking che abbiamo un buon grip. Il terreno nella giungla è infatti umido, se non bagnato, ed è molto facile scivolare.


Ecco alcune foto degli animali che abbiamo potuto vedere grazie ad Anon.

Gibbone bianco

Gibbone bianco

Varani

Ragni enormi!


Bellissime farfalle


In realtà, probabilmente avete già visto questo parco senza esservene resi conto.. vi ricordate il salto di Leonardo Di Caprio dalla cascata nel film The Beach?

Ecco, quella scena è stata girata proprio a Khao Yai dove c'è questa cascata..


Oltre alla "cascata di Leonardo Di Caprio" (ribattezzata adesso da me), c'è un'altra cascata ancora più alta..


Come vedete dalle foto, purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di vedere gli elefanti, ma la stagione dei monsoni (e noi siamo stati a metà agosto) non sembra essere il periodo ideale. Sicuramente se andrete a Dicembre o a Gennaio avrete maggiori possibilità.


In compenso, al tramonto abbiamo incontrato diverse famiglie di scimmie che stavano letteralmente in mezzo alla strada.

E' stato bellissimo poterle osservare da vicino in libertà.



DOVE DORMIRE E DOVE MANGIARE A PAK CHONG?

Bella domanda. Vorrei potervi rispondere con qualche buon consiglio, ma questa volta non posso fornirne.

Se infatti il tour di Bobby's è stato fantastico, lo stesso non si può dire dell'accoglienza e della sistemazione fornita (molto molto spartana).

Nonostante avessimo infatti fatto presente che saremmo arrivati alle 20,30 in stazione, nessuno ci ha segnalato che il ristorante di Bobby's sarebbe stato chiuso dalle 20.

Ci siamo quindi ritrovati a cercare l'unico supermercato nei paraggi (il Tesco Lotus) nel buio e sotto la pioggia (per fortuna almeno ci avevano dato degli ombrelli).

Al nostro arrivo al supermercato, abbiamo poi scoperto che i ristoranti all'interno chiudevano alle 21 (e anche questo non ci era stato detto) e abbiamo quindi dovuto arrangiarci comprando qualcosa (pane soprattutto) al supermercato.

Non vi nego che, quella sera, ci siamo fatti prendere un po' dallo sconforto, ma imprevisti del genere possono capitare quando si viaggia da soli.

La morale è: tenete presente quindi che Pak Chong non è assolutamente un luogo turistico e che, alla sera, i ristoranti chiudono molto presto.


Per fortuna, il tour nella giungla è stato talmente bello da scacciare via ogni disagio della sera prima.


 

Vuoi sapere di più sul nostro viaggio in Thailandia?

Guarda il video qui sotto!

BANGKOK CITY GUIDE:

KOH TAO e KOH PHANGHAN:

AYUTTHAYA

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