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  • Immagine del redattoreIlaria@JourneyBox

INDIA DEL NORD: COSA VEDERE A NEW DELHI, AGRA E NEL RAJASTHAN

In questo post vi avevamo già raccontato com'era nata la nostra idea di fare un viaggio in India e di visitare due zone molto diverse, il Rajasthan e il Ladakh.


Oggi ci vogliamo focalizzare proprio su Rajasthan, parlandovi del nostro itinerario, che ha incluso anche la capitale New Delhi, Agra e Fatehpur Skiri. Queste tre tappe sono normalmente inserite in un viaggio del Rajasthan, ma in realtà si trovano in un altro stato, l'Uttar Pradesh.


CHE COSA VEDERE A NEW DELHI


La nostra prima tappa è stata la capitale, Delhi, a cui abbiamo dedicato il primo giorno di viaggio e l’ultimo giorno, prima di rientrare in Italia.

Questa si è rivelata una buona idea per visitare questa immensa metropoli senza essere divorati dal suo caos (avevamo già fatto questa scelta con Bangkok).


L'impatto con Delhi è stato comunque molto forte, a tratti direi devastante.

Delhi non è una città moderna, è una città indiana al 100%. C'è tantissimo traffico, rumore e per strada si possono vedere diversi animali, come mucche, scimmie che corrono sui cavi..


OLD DELHI


L'approccio è ancora più intenso se si inizia dal quartiere di Old Delhi: tantissime persone cercheranno di parlarvi e di fermarvi per proporvi tour a pagamento, spesso fittizi.

Sicuramente Old Delhi è una delle zone più caratteristiche di Delhi, ma appunto è anche una delle più caotiche, soprattutto la sua via principale Chandni Chowk e Chawri Bazar Road.



FORTE ROSSO


Dopo la prima mezz'ora totalmente destabilizzante, ci siamo diretti al Forte Rosso (biglietto 500 rupie), eretto tra il 1638 e il 1648 dall'imperatore Shah Jahan. Egli non visse però mai al Forte Rosso perché fu imprigionato nel Forte di Agra da suo figlio, Aurangzeb, che lo tradì.


Attaccato al Forte Rosso, c'è il mercato del bestiame, in cui noi siamo finti senza neanche rendercene conto!


JAMA MASJD


La moschea del Venerdì è stata costruita anch'essa da Shah Jahan tra il 1644 e il 1658 ed è la più grande dell'India.

La moschea è splendida, ma la vera attrazione all'interno siamo stati noi.. perché eravamo gli unici turisti in quel momento e tutti volevano scattare una foto con noi!

Gli indiani sono infatti molto attratti dall'aspetto fisico occidentale e chiedono spesso do scattare foto assieme.

L'ingresso alla moschea sarebbe gratuito, ma vi faranno comunque pagare un biglietto per la macchina fotografica. E' consentito soltanto


AGRASEN KI BAOLI


Se passate dalla zona di Connaught Place, a poco distanza troverete questo antico pozzo realizzato in pietra. Risale al XIV secolo ed è molto affascinante.. un tempo qui sorgevano dei campi, ma poi l'espansione della città ha inglobato il pozzo!


GURUDWARA BANGLA SAHIB


In India coesistono tante religioni diverse. In questo viaggio abbiamo avuto modo di conoscere, tra l'altro, il sikhismo, religione che si basa sugli insegnamenti di Nanak e dei successivi nove guru.

A Delhi sono presenti diversi templi sikh e noi abbiamo deciso di visitare quello vicino a Connaught Place, edificato dove l'ottavo guru visse fino alla sua morte. Il tempio è sempre gremito di fedeli e a tutte le ore del giorno è possibile osservare i credenti pregare.


TOMBA DI HUMAYUN


Senza dubbio è il monumento di Delhi che ci ha emozionato di più.


Varcando la soglia dei suoi giardini abbiamo finalmente trovato un po' di pace e la sua bellezza ci ha davvero catturato (complici anche i falchi che volavano in aria).


Il mausoleo è aperto dall'alba al tramonto ed è stato probabilmente utilizzato come modello per costruire il Taj Mahal, 60 anni dopo.

Nel parco si può trovare anche la tomba di Haji Begum, la moglie dell'imperatore Humayun, ideatrice del mausoleo del marito, e vicino all'ingresso, la tomba di Isa Khan, un elegante edificio.


(ingresso 500 rupie)


LODHI GARDENS



Questi giardini rappresentano un altro splendido luogo tranquillo di Delhi, dove fermarsi per riposare o riflettere. All'interno del parco, sono presenti le suggestive tombe dei sovrani Lodi e un lago attraversato da un ponte.


BAHAI HOUSE OF WORSHIP: THE LOTUS TEMPLE


Situato in una zona più periferica di Delhi, ma raggiungibile con la metropolitana (fermata NSIC Okhla), questa struttura particolare a forma di loto è stata progettata dall'architetto Faribuirz Sahba nel 1986. Il tempio è aperto a tutte le religioni ed è stato pensato proprio per riunire tutti i fedeli.


CHE COSA VEDERE AD AGRA


Agra è una delle città che ci ha più destabilizzato.

Seppure qui si trovi uno dei monumenti più visitati al mondo, la città non sembra aver assorbito nessun effetto positivo purtroppo.

Le case sono molto diroccate e il caos regna sovrano nelle sue strade.

Come dice la Lonely Planet, qui troverete tantissimi procacciatori di clienti e guide non ufficiali che tenteranno di propinarvi qualche tour a pagamento o cercheranno di farvi pagare un biglietto per saltare la fila al Taj Mahal.

Peccato che l'unica fila lunga sia quella dei turisti indiani, che sono in netta maggioranza.

Per gli stranieri è prevista una fila separata, molto più scorrevole, anche per via del biglietto che costa più di 20 volte rispetto a quello per gli indiani.

Non c'è quindi necessità di acquistare altri biglietti e rivolgetevi soltanto alle biglietterie autorizzate.


TAJ MAHAL


Anche questo edificio è stato ideato da Shah Janan ed è stato dedicato alla sua terza moglie Mumtaz Mahal. L'edificio è stato costruito tra il 1631 e il 1653 ma Shah Jana dovette purtroppo ammirarlo solo a distanza, dalla prigione del forte di Agra in cui venne rinchiuso da suo figlio.

L'edificio è spettacolare: il candore del marmo e le pietre preziose lasciano davvero a bocca aperta.

(aperto tutti i giorni tranne il venerdì, biglietto 1000 rupie)

Conservando il biglietto del Taj Mahal è possibile avere un piccolo sconto su gli altri monumenti presenti ad Agra e a Fatehpur Sikri.


FORTE DI AGRA


Merita assolutamente una visita la fortezza di Agra, ben conservata e con dei dettagli veramente pregevoli. La costruzione in arenaria rossa crea un bel contrasto col candore del Taj Mahal e si affaccia anch'essa lungo il fiume Yamuna.


CHE COSA VEDERE A FATEHPUR SIKRI


Situata a 40 km da Agra, Fatehpur Sikri ospita una magnifica città fortificata, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.

La città fu per un breve periodo la capitale dell'impero moghul ma poi fu abbandonata perché situata in una zona soggetta a carenza d'acqua.

Oggi si possono visitare quindi i palazzi e i padiglioni: il sito è veramente ben tenuto e suggestivo.

La visita comprende anche la moschea Jama Masjid, caratterizzata da elementi architettonici persiani e indiani e dai portali imponenti.

(biglietto 550 rupie).

Uno dei portali della moschea di Fatehpur Sikri

CHE COSA VEDERE A JAIPUR


La Città Rosa, capoluogo del Rajasthan merita un post a sé perché è un vero gioiello.


La salita all'Amber Fort di Jaipur

CHE COSA VEDERE A PUSHKAR


Pushkar è un altro posto che ci ha lasciati parecchio destabilizzati, grazie all'estrema commistione tra animali e uomo.


Per le vie di Pushkar è infatti possibile incontrare tantissime mucche e capre, che non si fanno il minimo problema ad entrare anche nei negozi o nei luoghi di preghiera, con conseguenti ripercussioni in termini di igiene (è stato l'unico posto davvero poco pulito che abbiamo trovato in India).


Questa città è particolarmente famosa per la fiera dei cammelli, che si tiene a novembre.


A parte ciò, Pushkar è una delle città sacre per gli induisti.

La leggenda vuole infatti che la città sia nata dopo una battaglia tra Brahma e un demone. Dopo che il demone fu ucciso da Brahma con l’aiuto di un fiore di loto, tre petali caddero dal fiore ed una volta posatisi a terra, diedero vita ai tre laghi di Pushkar.


In città sono presenti 52 ghat per le abluzioni, tra cui quello in cui furono disperse le ceneri di Gandhi.

Sono presenti anche tantissimi templi, ma molti non sono visitabili se non dai credenti.


Se volete vedere Pushkar da una diversa prospettiva, vi consigliamo di prendere la funivia che vi porta al tempio Savitri Mata, situato su una delle colline che circondano Pushkar. La vista dall'alto è davvero spettacolare!

La vista panoramica dal tempio Savitri Mata

Un ottimo posto dove cenare è il ristorante Sixth Sense, situato sul tetto in un bellissimo hotel.


CHE COSA VEDERE A JODHPUR


In un tour del Rajasthan non dovrebbero mancare Jaiprur, Jaisalmer e Jodhpur.

Jodhpur è conosciuta come la Città Blu, grazie alla presenza di numerose case azzurre e blu davvero particolari.


Le potrete vedere ad esempio dal forte di Jodhpur, il Mehrangarh Fort, costruito su una altura rocciosa che domina tutta la città. E' senz'altro uno dei più belli e spettacolari del Rajasthan e dai suoi bastioni si può ammirare tutta la città. (ingresso 600 rupie).


Nei pressi del forte c'è anche il mausoleo Jaswant Thada, in marmo bianco.


Vale poi la pena fare una passeggiata in centro a Jodhpur per cercare le case azzurre e vedere la sua piazza principale Ghanta Ghar con la Torre dell'orologio che domina le bancarelle circostanti.


Se non avete ancora visto un pozzo a gradoni (ad Abhaneri, vicino a Jaipur ce n'è uno bellissimo), a Jodhpur potete ammirarne uno in centro città, nei pressi della piazza principale: https://goo.gl/maps/AL4FNRcxWxxxn5UT6


Se volete acquistare delle spezie fate un salto da MV Spices, negozio affidabile che vi invierà via mail anche le ricette per utilizzare le spezie.


Se non avete provato ancora il lassi, una bevanda tradizionale a base di yogurt, potete invece passare da Shri Mishrilal Hotel, situato proprio sulla piazza dell'orologio.


CHE COSA VEDERE A JAISALMER


A Jaisalmer e al suo bellissimo forte abbiamo dedicato un post a sè.



CHE COSA VEDERE A BIKANER

L'interno del Forte di Bikaner

Il nostro tour del Rajasthan è terminato a Bikaner, dove abbiamo visitato il Junagarh Fort. E' davvero imponente ed è stato costruito tra il 1589 e il 1593.

Le decorazioni interne sono notevoli. (ingresso 300 rupie).


Abbiamo poi passeggiato per alcune vie del centro e questo ci ha dato modo di vedere aspetti più caratteristici della popolazione locale.

L'impressione che ci ha dato Bikaner è quella di essere un centro più rurale e ancora abbastanza autentico.



Bikaner è anche famosa per il tempio dei topi, Karni Mata, ma noi abbiamo rinunciato alla visita.


Un'ottima sistemazione dove pernottare a Bikaner è il Narendra Bhawan, albergo dall'architettura meravigliosa e dal servizio impeccabile.

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